25 aprile: la storia non si insegna, si trasmette

Un appuntamento con la solidarietà e la ricerca

La nostra scuola ha aderito alla Campagna Uova di Pasqua AIL (Associazione Italiana contro le Leucemie, i Linfomi e i Mielomi) . Anche quest’anno la Pasqua è stata più dolce, comprando un uovo che “sa di bene”, offrendo una speranza nella lotta alle malattie del sangue come le leucemie, i linfomi e i mielomi e contribuendo ai risultati concreti e tangibili. Infatti , anche grazie al nostro piccolo contributo, l'AIL continua a sostenere la ricerca e la lotta nel campo dell'ematologia e quest’anno i fondi raccolti saranno impiegati per finanziare il GRUPPO GIMEMA (Gruppo Italiano Malattie Ematologiche dell’Adulto), per collaborare al servizio di Assistenza Domiciliare per adulti e bambini, per la realizzazione di Case Alloggio AIL nei pressi dei Centri di Terapia, per supportare il funzionamento dei Centri di Ematologia e di Trapianto di cellule staminali e per promuovere la formazione e l’aggiornamento professionale di medici, biologi, infermieri e tecnici di laboratorio.by MM

TUTTI IN FATTORIA !

 

Esperienza interessante per i bambini delle classi seconde, terze e quinte che si sono recati alla Fattoria della Piana, una cooperativa di allevatori che opera principalmente nel settore dei prodotti lattiero-casearii e che si occupa della raccolta e della trasformazione del latte proveniente dalle fattorie dei Soci. I bambini, accompagnati dai loro insegnanti e dalla Dirigente Scolastica, hanno partecipato all’attività didattica teorico-pratica del “Percorso del latte” con la visita guidata nei luoghi della fattoria (la stalla, la stalla grande che ospita le mucche in lattazione, la sala parto dove sono ricoverate le mucche partorienti ed i vitellini appena nati, la sala mungitura dove le mucche, a gruppi , vengono munte in modo semi-automatizzato, due volte al giorno, la vitellaia dove sono ospitati i vitelli dai 6gg ai tre mesi per il periodo di svezzamento, l’ impianto di biogas che sfrutta le risorse della filiera, il caseificio dove vengono si illustrate dall’area pastorizzazione le varie fasi di lavorazione di mozzarelle, formaggi e ricotta), conoscendo così anche le modalità di produzione legate ai prodotti lattiero-caseari nonché i mestieri ad esse connesse.

Alla fine della visita guidata , il pranzo nella Masseria della stessa Fattoria a degustare il Menù “Frisona” con un antipasto di prodotti tipici caseari.           Dopo il pranzo un attimo di relax per poi ripartire alla volta di Soriano Calabro, in provincia di Vibo Valentia per visitare la Dolciaria Monardo,un’altra azienda calabrese che spicca per la qualità della produzione dolciaria. Qui i bambini, a gruppi, hanno potuto fare un’altra esperienza educativa stimolando la loro naturale curiosità assistendo alla produzione delle uova di Pasqua: il cioccolato fuso colato nelle forme, l’asciugatura, l’inserimento della sorpresa, la composizione delle due parti, l’incartamento ed il confezionamento e ..... la degustazione del cioccolato offerto cortesemente  dal personale dell’azienda e poi le uova da portare a casa .

by MM

 

 

La stalla

 

 

 

                                                                          



 

 

la lavorazione

                                                                          il ristorante

                                                               La fabbrica del cioccolato

 









Gran divertimento con le avventure di Pinocchio !

C’era una volta … - Un re! - direte subito voi . No, bambini, avete sbagliato. C’era una volta un pezzo di legno …

Comincia cosi lo spettacolo della Compagnia del Teatro dei Burattini Gioiabilandia   di Gioia Tauro  che ha intrattenuto i piccoli spettatori della Scuola Primaria “Moscato” di Gallina. La coppia dei burattinai formata da due ex circensi, domatore di leoni lui e trapezista lei , hanno danno vita ai personaggi tramite i burattini, catturando l’attenzione non solo dei bambini ma anche degli insegnanti per tutta la durata dello spettacolo.

Le avventure di Pinocchio,, sempre in bilico tra realtà e fantasia, ci hanno accompagnato da bambini, il suo mondo ci ha affascinato, la sua storia commosso. Tutti possono riconoscersi in Pinocchio, un bambino che vuole scoprire, vuole conoscere, vuole divertirsi nel mondo e che dice un bel po’ di bugie.

Pinocchio una fiaba di personaggi irreali ,di viaggi impossibili che ci racconta il percorso da burattino a bambino modello e vuole insegnare come da burattini si possa diventare uomini acquisendo il senso del dovere degli adulti e abbandonando gli atteggiamenti egocentrici infantili. La sua morale non è eroica, ma modesta, affidata all’esperienza degli umili (Geppetto insegna a Pinocchio la frugalità: metti via le bucce che quando le pere son finite, riescono buone anche loro) o alla saggezza fantastica degli animali (il Grillo insegna l’amor filiale, il Granchio che bisogna studiare, il Merlo a esser furbo, la Lumaca a essere paziente).

by MM

Il dietro le quinte



VIVA LA FRUTTA !

La nostra scuola partecipa al Progetto

realizzato dal Ministero della Salute e dal Ministero dell’Istruzione con il finanziamento della Comunità Europea. Esso è finalizzato ad aumentare il consumo di frutta da parte dei bambini e ad attuare iniziative che supportino più corrette abitudini alimentari e una nutrizione maggiomente equilibrata.                              

Gli obiettivi del programma :  -                                                                                            

C incentivare il consumo di frutta tra i bambini compresi tra i sei e gli undici anni di età ;    


C realizzare un più stretto  rapporto tra il “produttore-fornitore” e il consumatore , indirizzando  i criteri di scelta  e le singole azioni affinché si  affermi una conoscenza  e una consapevolezza nuova tra “chi produce” e“chi consuma” ; 

C offrire a i bambini più occasioni ripetute nel tempo per conoscere e “verificare concretamente” prodotti naturali diversi in varietà e tipologia, quali opzioni di scelta alternativa, per potersi orientare fra le continue pressioni della pubblicità e sviluppare una capacità di scelta consapevole ; le informazioni”ai bambini” saranno finalizzate e rese con metodologie pertinenti e relative al loro sistema di apprendimento.

Per alcuni giorni, secondo un calendario di distribuzione , verrà consegnata direttamente nella nostra scuola la frutta, selezionata e distribuita fresca tal quale, monofrutto, tagliata a fette o in preparati “ pronti all’uso “ tenendo conto del carattere di   stagionalità.

Sarà un’opportunità per alunni ed insegnanti di assaggiare , confrontare e conoscere meglio la frutta, un modo per scoprire il loro gusto e i loro valori nutrizionali e un’occasione per riflettere sull’importanza di un’alimentazione sana.

by MM